La newsletter può aiutarti nella tua attività?

Usa la newsletter per trasformare i tuoi contatti in clienti

Scritto il: 17 Marzo 2015 - Aggiornato il: 11 Dicembre 2018 Ecommerce

Email-marketing

Hai una lista di contatti email? Ti stai chiedendo come usarla? Hai già inviato delle newsletter? Una newsletter efficace può trasformare i tuoi contatti in clienti!

Come ha affermato Gugliemo Arrigoni, alla terza edizione del FB Mastery in cui c’eravamo anche noi, in Italia pare che “ogni 100 contatti che richiedono informazioni a un’azienda solamente 7 sono clienti attivi dopo un anno”. Che fine hanno fatto tutti gli altri?

Per rispondere a questa domanda basta pensare a tutte le attività che fa un utente prima di acquistare qualcosa. Visita diversi siti internet di aziende concorrenti, legge le recensioni sui siti specializzati, controlla i social network e scambia opinioni con altri utenti. Prima di procedere all’acquisto vuole essere informato e sicuro di trovare quello di cui ha bisogno. Per questo è importante essere presenti e ricordargli quali sono i servizi che possiamo offrirgli, quali sono i nostri nuovi prodotti e così via. Se non mandiamo delle newsletter l’utente tenderà a dimenticarsi di noi, soprattutto quando dovrà fare un nuovo acquisto.

Un contatto non è subito cliente

Procediamo con ordine. Di solito un contatto non è già cliente, ma semplicemente è interessato e ne vuole sapere di più. Attraverso la newsletter possiamo comunicare molto dei nostri prodotti, dell’azienda, degli eventi, il tutto per farci conoscere meglio da un utente che vuole ricevere informazioni prima di effettuare un acquisto. Se il contatto riceve newsletter abbastanza frequenti comincerà ad essere interessato e fidarsi dell’azienda, purché i contenuti siano utili per le sue esigenze, altrimenti si cancellerà.

Prima di partire con l’invio delle newsletter bisogna pensare a quali benefici avrà l’utente dalla vostra email, in qualche modo chi legge deve trovare un contenuto utile e interessante. Potete proporre uno sconto a chi si iscrive alla vostra newsletter  o usare queste comunicazioni per inviare dei buoni sconti sugli acquisti da effettuare. Senza dimenticare che l’obiettivo è quello di generare traffico al vostro sito, quindi è utile mettere uno o più link che rimandano a esso. 

Vi consigliamo di usare le piattaforme professionali. MailChimp per esempio vi fa inviare la newsletter in modo gratuito fino a 2.000 contatti e fino a 12.000 email al mese. Oltre queste soglie il servizio richiede un piccolo costo. Ce ne sono molti altri che potete scoprire facendo una semplice ricerca in rete come MailUp, MagNews, ContactLab che richiedono un piccolo investimento. Se non siete esperti chiedete che la newsletter venga gestita da chi si occupa del vostro sito. 

Perché usare uno strumento professionale?

  1. Perché ci permette di vedere se la nostra campagna è andata a buon fine. Infatti è possibile vedere dalle statistiche se gli indirizzi mail sono tutti corretti (un 90-95% di mail inviate è un segnale positivo, mentre se la percentuale è più bassa significa che più di qualche indirizzo non è corretto o ha avuto dei problemi nell’invio). 
  2. Possiamo vedere se le email sono state aperte oppure no. Anche questa percentuale è importante, perchè se mettiamo un oggetto della mail che non invoglia all’apertura non otterremo risultati incoraggianti. Mentre se usiamo un oggetto corto, magari accennando a uno sconto, un evento esclusivo o qualcosa che attira l’attenzione dei nostri contatti avremo più successo.
  3. Una volta aperta la mail dovremmo assicurarci che l’utente trovi interessante quello che gli viene proposto e sia invogliato a cliccare sul link, o i link che abbiamo inserito. Questo passaggio è quello più importante e ci dice se siamo stati efficaci oppure no. Più utenti cliccano sui link più siamo stati bravi. 

Il contatto si trasforma in cliente

Si è calcolato che dopo una decina circa di email il contatto ha acquisito fiducia nell’azienda, ha avuto modo di conoscere i prodotti/servizi/eventi e quindi procederà con il primo acquisto. Non tutti i contatti diventeranno clienti nell’immediato, ma la newsletter svolge un’azione rafforzante nelle decisioni che prenderà l’utente. 

I contenuti non devono essere solo puramente commerciali, non dovete proporre i vostri prodotti ad ogni costo, ma è bene usare la newsletter per comunicare anche altro. In questo modo il contatto non si sentirà bombardato da un unico messaggio, che è quello di acquistare, ma vorrà seguirvi anche per altre azioni e iniziative che comunicate. Potete aggiungere news, articoli informativi, interviste, guide, infografiche, video, immagini, buoni sconto.

Se tenete presente tutte queste considerazioni la vostra newsletter potrà diventare un efficace strumento per coinvolgere nuovi utenti e farli diventare in seguito clienti.