L’usabilità del sito è molto importante anche se non tutti la considerano. Spesso chi vuole un sito pensa prima all’aspetto estetico e solo in un secondo momento alla praticità. Quello su cui dobbiamo focalizzarci invece è proprio l’usabilità del sito web. Perchè è importante?
1. Perchè l’utente deve trovare ciò che sta cercando
2. Deve trovarlo velocemente nel sito
3. Deve trovarlo facilmente
Queste condizioni devono essere soddisfatte dal sito, cioè l’usabilità del sito deve essere ottima.
Facciamo un esempio pratico: se sto cercando di acquistare online una maglietta a maniche corte, vado nel sito che mi interessa a voglio trovare facilmente una maglietta. Quindi nelle categorie del sito per esempio devo trovare quella di mio interesse (magliette o t-shirt in questo caso). Devo arrivare velocemente a trovare la maglietta, la pagina del sito non deve contenere troppe informazioni che distraggono l’utente.
Una volta trovato quello che stavo cercando devo essere immediatamente guidato a compiere un’azione, in questo caso a comprare la maglietta. La “call to action” deve essere chiara ed efficace. Devo capire immediatamente dove si trova il tasto “acquista” o “aggiungi al carrello”. Solo se tutto il procedimento funziona facilmente e velocemente posso dire che il sito rispetta i parametri di usabilità, cioè l’utente trova quello che vuole subito.
Per fare ciò è chiaro che devo definire fin da subito gli obiettivi che voglio ottenere col mio sito. Se si tratta di un ecommerce il mio scopo principale sarà quello di far compiere l’azione di acquisto agli utenti, perciò metterò sempre ben in evidenza il tasto “acquista ora”. Se invece offro dei servizi molto probabilmente il mio scopo sarà quello di farmi contattare dagli utenti e quindi cercherò di mettere sempre in evidenza il tasto “contattaci” ogni qualvolta sia necessario.
E l’aspetto estetico?
L’aspetto estetico del sito è importante, ma non fondamentale quanto l’usabilità. Quando pensiamo alla home page del nostro sito ad esempio non deve predominare l’aspetto estetico o la volontà di inserire più informazioni possibili. La home deve essere ben chiara e indirizzare l’utente a compiere le azioni che vogliamo noi. Capita che titolari di attività si concentrano su aspetti meno rilevanti senza considerare l’accessibilità del sito. Anche chi è meno pratico di internet deve trovare immediatamente le informazioni che cerca.
Avete già inserito il modulo di ricerca informazioni nel vostro sito? Può essere molto utile e chi effettua una ricerca per parole chiave all’interno del vostro sito. Pensate a quanto frustante può essere per un utente cercare un’informazione e non riuscire a trovarla perchè non esiste un metodo di ricerca interno.
Sapete cos’è l’effetto alone inverso?
Se gli utenti percepiscono come difficoltoso nella navigazione un sito, tenderanno a non tornarci neanche in futuro. A questo proposito sono stati fatti anche degli studi. Alcuni parlano di effetto alone inverso, si tratta cioè di un effetto automatico che scatta ad ognuno di noi quando guarda qualcosa e tende a giudicarlo velocemente dalla prima impressione come negativo. Se percepiamo un elemento del sito come negativo tendenzialmente percepiremo l’intero sito e tutte le sue funzionalità come negative, anche se in realtà non è così. Quindi un solo elemento negativo può influenzare l’intera percezione.
Pensate ad un utente che è di fretta e si trova a doversi registrare sul vostro sito, dovendo inserire molti dati, pensate inoltre che qualche campo non sia abbastanza chiaro o che l’utente trovi qualche altra difficoltà. Sicuramente se non abbandona subito il sito, tenderà a non tornarci più in futuro.
L’utente deve essere coinvolto, deve emozionarsi e fermarsi sulle pagine del nostro sito. Deve essere attratto da quello che gli viene proposto con lo scopo di restare più tempo sul sito per vedere tutto ciò che noi possiamo proporgli. Il sito deve sicuramente essere bello, ma non a discapito dell’usabilità.
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