A cosa servono i Microdati?

Come utilizzare i Microdati

Esempi e consigli sull'utilizzo dei microdati o rich snippets

Scritto il: 27 Febbraio 2014 - Aggiornato il: 14 Marzo 2019 Senza categoria

E’ da un po’ di tempo che se ne parla, ora vediamo in cosa consiste l’utilizzo all’interno del codice HTML delle nostre pagine dei TAG forniti dai Microdati (Schema.org).

Vi sarà capitato più di qualche volta effettuare ricerche sui motori di ricerca e notare nel listato dei risultati come alcune “snippets”, che altro non sono che i singoli risultati di ricerca nella pagina dei risultati di google, si differenzino dalle altre erogando informazioni “arricchite” come ad esempio le stelline con i giudizi degli utenti, una foto del prodotto (o della persona), il percorso di link per raggiungere quella determinata pagina web all’interno del sito (detto tecnicamente breadcrumbs), il puntatore di google maps con l’indirizzo e… molto altro…

Esempio di utilizzo dei microdati

Un esempio dell’utilizzo dei microdati molto documentato è quello che si verifica quando effettuiamo una ricerca di una determinata ricetta, ecco una screenshot di come si presenta una pagina dei risultati di google:

esempio-snippet

Come si vede nell’esempio, quello che abbiamo indicato come “Rich Snippet”, è un risultato di ricerca arricchito con informazioni aggiuntive. Queste informazioni hanno un ruolo fondamentale in quanto aiutano gli utenti a riconoscere quando il sito è pertinente alla loro ricerca, e può comportare un aumento del numero di clic alle tue pagine.

Scopo dei Microdati

Lo scopo principale dei Microdati è quello di far comprendere meglio ai motori di ricerca le informazioni ed i contenuti presenti in un sito web. Con Schema.org, nato dalla collaborazione nel 2011 tra Google, Yahoo e Bing, si è definito un vocabolario molto corposo utilizzato come formato per l’elaborazione delle Rich snippets.

Ecco cosa ci suggerisce Schema.org per spiegare come un nostro contenuto può trovare beneficio utilizzando i Microdati:

“Le pagine web del tuo sito hanno un significato di fondo che la gente capisce ed interpreta contestualizzandole nel modo più appropriato. Ma i motori di ricerca hanno una comprensione limitata di ciò che viene discusso in queste pagine. Con l’aggiunta di tag aggiuntivi al codice HTML delle tue pagine web il modo di comunicare con i motori di ricerca cambia più o meno in questo modo: “Ehi motore di ricerca, questa informazione descrive questo film specifico, o luogo o persona, o video, o azienda”, è possibile aiutare i motori di ricerca e altre applicazioni a capire meglio i tuoi contenuti e visualizzarli in un modo arricchito ed utile. I Microdati sono un insieme di tag, introdotti con HTML5, che ti permette di fare questo”

Tag che erogano i microdati

Occorre inoltre dire che al momento non tutti i tag forniti dai microdati erogano Rich Snippets nei risultati di ricerca, in sostanza, determinati dati per quanto strutturati correttamente con i giusti marcatori dei Microdati non sono in grado di generare risultati di ricerca arricchiti simili a quelli mostrati nella foto di esempio “Torta della nonna”… ma in ogni caso l’obiettivo di far comprendere meglio ai motori di ricerca che tipo di contenuto stiamo erogando è centrato!